Modulare FIMF
Un gruppo di amici, una sera, s’incontrano in una pizzeria romana e decidono di unirsi per portare avanti un progetto basato sull’hobby del fermodellismo. Un hobby che unisce fantasia, manualità, creatività; saper osservare la realtà per riprodurla in scala 1/87 permette di costruire “nel tempo” un qualcosa che soddisfa sia la vista che l'animo.
Il nostro obbiettivo: costruire un plastico modulare!
Il nostro scopo: partecipare a raduni e fiere per montare i moduli e far sgranchire le ruote a locomotori e vagoni.
Ci basiamo sulle norme F.I.M.F. con due binari paralleli di parata in analogico e la linea secondaria obbligatoria. L’ambientazione della linea, degli edifici e degli accessori viene collocata in
epoca IV di stile italiano, questo non vieta il fatto di far girare dalla loco a vapore all'ultimo ETR prodotto... i binari sono binari!
Il tracciato consiste di una linea a doppio binario, con circolazione a sinistra, situata vicino alla faccia anteriore del pannello. Più all’interno è presente la linea secondaria a semplice
binario, nei nostri moduli non utilizziamo la catenaria che però è facoltativa, ma comunque non funzionante.
Per l’alimentazione elettrica è impiegato il sistema a “due rotaie corrente continua”. Sulla linea a doppio binario è utilizzato il blocco automatico, non necessario sulla linea secondaria dato
che sarà previsto l’utilizzo del digitale.
Ogni “costruttore” può creare nei propri moduli un’ambientazione consona all’epoca e alla nazionalità scelta, si lascia comunque massima libertà alla fantasia nella costruzione dei propri moduli. È richiesta comunque la compatibilità con le testate di tipo F.I.M.F. agli estremi del gruppo di moduli in modo da potersi collegare senza problemi con gli altri.
Di seguito la costruzione dei miei due moduli da 120x75 che hanno per scenario un deposito di Epoca V.
Nel 2010 ho iniziato la realizzazione di un modulo da 60x75 per ampliare il piazzale di sosta delle locomotive davanti al deposito. I lavori sono terminati nei prmi mesi del 2012.